Lo SWING ITALIANO degli anni 40 e 50 sta tornando prepotentemente di moda.

 Era uno stile leggero, allegro, facilmente orecchiabile, pieno di sonorità e di ritmi che ricordavano lo stile musicale americano di quell’epoca, uno stile che ottimi compositori italiani ricreavano con altrettanta maestria. Si era formato così un repertorio fino ad ora ingiustamente dimenticato, ma che grazie ad artisti come Renzo Arbore ed altri sta recuperando la sua dignità.

Anche a Senigallia si è formato un gruppo di musicisti che, sotto il nome di PICCOLA ORCHESTRA SWING e grazie alla passione ed al piacere di ricordare questi motivi, va riproponendo un repertorio composto da brani come Sono tre parole, Il pinguino innamorato, Un bacio a Mezzanotte, Non dimenticar le mie parole, In cerca di te, Tu vuo’ fa’ l’americano, Chella ‘llà ed altri ancora, fondendo lo Swing con il fox-trot e un pizzico di Jive.

Un ulteriore evoluzione della PICCOLA ORCHESTRA SWING è avvenuta con l’aggiunta nel repertorio di alcuni brani della tradizione musicale romana in occasione di un recente spettacolo teatrale: “Un giorno, a Roma, un marziano”. Ciò ha permesso di rivisitare classici come Roma nun fa’ la stupida stasera, Barcarolo romano, Lella, La fioraia del Pincio, Tutti ar mare, Vecchia Roma e tanti altri che possono dare un pizzico di folklore e novità ad una serata dedicata all’ascolto di musica d’atmosfera.

“…Quegli anni ruggenti dello Swing italiano…”.

      Scritto da Dario Pescosolido, è un lavoro che rievoca  l’Italia degli anni ’40 attraverso alcuni brani musicali ed alcuni aneddoti di quel periodo, corredato da immagini e filmati d‘epoca: verrà ricordata la breve ma intensa stagione dei film “dei telefoni bianchi”, la nascita dei primi programmi radiofonici, la velata critica al regime attraverso i testi di alcune canzoni di successo e molto altro ancora.

Le voci di Elisabetta e Giovanna Diamantini, il Sax di Tommaso Berluti, la Chitarra di Claudio Durpetti, il Contrabbasso di Gabriele Landi, la Batteria di Mirco Melelli ed il Pianoforte di Dario Pescosolido eseguiranno brani come “Mille lire al mese”, “Ho un sassolino nella scarpa”, “Pippo non lo sa”, “Tuli-Tuli-Pan” ed altri.